Carta d’identità dell’insegnante di canto e vocal coach: come sceglierlo?

COME TROVARE L’INSEGNANTE DI CANTO GIUSTO  E NON PERDERE ANNI A STUDIARE INUTILMENTE

Se sei un cantante o uno studente di canto ti sarai già posto questa domanda. Sì, perché non esiste persona al mondo che per imparare a cantare si affiderebbe volentieri alle mani di un insegnante di canto incompetente. Tutti vorremmo partire fin da subito con il piede giusto ed evitare di perdere anni di studio inutile per poi non ottenere risultati o, peggio ancora, ritrovarci con dei problemi alle corde vocali, “vizi tecnici” difficili da rimuovere e carriera dimenticata.

La gestione della voce è una faccenda alquanto delicata e, a sentire l’esperienza di molti studenti di canto, devo dire che trovare insegnanti mediocri (o scarsi) che si atteggiano a “super prof” è più facile di quanto si possa immaginare.

Ricordo i miei inizi da ventenne inesperto. Cercavo in tutti i modi un insegnante di canto bravo, esperto e capace di spiegare “a stampatello” i concetti apparentemente così contorti e difficili del canto, ma come avrei fatto a giudicarlo senza avere idea di come si cantava?

Ti assicuro di aver provato a studiare da autodidatta, ma non esisteva nemmeno internet ancora se non qualche sito in html, tanto meno YouTube con tutti i suoi video tutorial gratuiti su ogni argomento. Era davvero un problema.

Mi ero trasferito da poco in Toscana, a Pistoia, nel paesino in Sicilia dove vivevo non c’era nessun cantante, figuriamoci un maestro di canto. Il più vicino si trovava a cento chilometri da casa mia e non ero nemmeno sicuro che fosse bravo bravo ad insegnare.

UN INSEGNANTE DI CANTO LIRICO RIESCE SEMPRE A MIGLIORARE LA VOCE?

Insomma, per farla breve, mi capitò per caso di parlare di canto con un’amica che stava studiando da qualche tempo. L’accompagnai al pianoforte chiedendole di farmi sentire come cantava, visto che stava studiando canto lirico, ero curioso di capire se aveva imparato qualcosa. 

Beh, dopo aver sentito quella voce da soprano lirico totalmente cambiata rispetto a prima, con un corpo armonico bello e potente da stordire le orecchie, decisi che avrei studiato anche io canto lirico. E così fu.

Avevo un pallino in testa: sviluppare il massimo potenziale della mia voce. Punto. Non mi interessava del genere musicale ma volevo sviluppare il massimo potenziale della mia voce.
Io odiavo la musica lirica e non mi importava proprio niente dell’Opera, né tanto meno di cantarla. Ma all’idea di trasformare il mio timbro, di riuscire a cantare gli acuti che fino ad allora potevo solo sognare, mi riempiva di un’energia incontenibile.

Il mio primo insegnante di canto però non fu quello giusto e nemmeno la mia “prima lezione di canto”…

Ma nemmeno la seconda, né il terzo. Quindi? Quindi pur non volendo, la mia partenza fu piuttosto scarsa, anche se apprendevo alla svelta.

Quello che volevo evitare fin dall’inizio – sbagliare insegnante – me lo sono ritrovato più e più volte davanti.

È così che ho imparato a conoscere la mia voce e a ricercare la soluzione migliore per me, nonostante qualcuno volesse convincermi che forse non mi stavo impegnando abbastanza e non seguivo alla lettera i suoi consigli. Niente di più falso!

Se c’è una cosa che posso gridare a gran voce è il fatto di avere costruito la mia voce partendo da zero, prendendo il meglio da uno e dall’altro insegnante. Di questo ne vado fiero.

Se hai l’impressione di non fare progressi, se senti la voce affaticata e stanca alla fine delle lezioni di canto o dopo avere cantato una canzone considera l’idea di essere sulla strada sbagliata.

Il canto deve essere un piacere, una liberazione emotiva, ma per arrivarci devi imparare a scoprire la tua natura vocale:

  • il tuo Timbro Vocale;
  • il cambio di registro;
  • l’uso corretto della respirazione.

Non ti hanno MAI parlato (o lo hanno fatto marginalmente) di questi elementi fondamentali?

È probabile che stia affidando la tua preziosa voce alla persona sbagliata.

ECCO QUALE TIPO DI INSEGNANTE DI CANTO DEVI EVITARE PER NON BRUCIARE I TUOI SOGNI DI ARTISTA

Chi mi conosce sa che non amo particolarmente i giri di parole, se una cosa è sbagliata preferisco che mi si dica subito anziché tentare di addolcire la pillola, per questo cercherò di essere molto schietto con te.

Se dovessi stilare una lista di errori da evitare nella scelta di un nuovo insegnante di canto potrei dirti di evitare questi 10:

  1. L’insegnante che non conosce la musica e che non sa suonare nemmeno due accordi al pianoforte;
  2. Quello logorroico, che non fa altro che parlare e spiegare concetti senza farti lavorare (vocalizzare e cantare);
  3. Chi canta al posto tuo: si mette in mostra per dimostrarti quant’è bravo/a ma che si interessa poco alla tua voce e ai tuoi bisogni di allievo;
  4. L’insegnante di canto che NON ti spiega (o lo fa in sintesi) in modo approfondito come respirare – respirazione diaframmatico-intercostale;
  5. Quello o quella che ti fa sentire inadeguato/a perché non capisci o non riesci ad applicare quel che dice, dandoti la colpa dei mancati progressi;
  6. L’insegnante che spiega con troppi tecnicismi da essere incomprensibile e difficile da applicare immediatamente alla tua voce;
  7. Il maestro di canto che non ti fa cantare o ti fa solo vocalizzare senza riprenderti ed interromperti per correggere la tua emissione vocale;
  8. Chi ti fa vocalizzare con il microfono (gravissimo) oppure con le cuffie;
  9. L’insegnante che non conosce la differenza tra Voce di Petto, Voce Mista e Voce di Testa (prova a chiederglielo);
  10. Chi non sa cosa sia né come effettuare il cambio di registro vocale (passaggio dalla voce di petto alla voce di testa) e viceversa, oppure chi ti dice che “il passaggio non esiste!”.

Se ti sei trovato/a in una di queste condizioni considera l’idea di sentire un nuovo vocal coach, non avere timore che ci resta male! Lo studio del canto è una cosa molto seria per lasciarla nelle mani di un incompetente.

Se hai avuto l’impressione che il tuo vocal coach non sia più in grado di portarti avanti, di farti progredire nello sviluppo della tua estensione vocale, SENZA sforzare la voce, allora non perdere altro tempo: cercane un altro.

Non è cattiveria, ma buon senso, può succedere a tutti e nessuno si deve sentire in obbligo ad un certo punto di continuare con chi non è in grado di essere utile.

Nonostante cambiare il tua insegnante con un altro più competente o semplicemente più portato a trasmettere la tecnica sia la cosa più difficile, per via del legame umano che si instaura, è fondamentale fare questo passo più in fretta possibile a meno che tu non voglia studiare solo per farlo contento e non farla dispiacere.

Oggi ti posso dire che è facile ritrovarti a perdere cinque, sei anni della tua vita a studiare (anzi a NON studiare) con un fantomatico insegnante di canto incompetente e non rendersene conto. NO, io non credo alla “buona fede”, quando non sei in grado di fare ottenere RISULTATI ai propri allievi allora puoi fare due cose:

  1. Tornare a studiare per almeno dieci/venti anni ancora;
  2. Cambiare mestiere con umiltà.

Potrei raccontarti decine di casi di miei studenti che per anni sono rimasti fedeli ai propri insegnanti senza ottenere risultati concreti, ma bloccati all’idea di trovarne altri. In particolare uno studente, dopo aver studiato per ben dieci anni (10 anni, non mesi!) con lo stesso insegnante di canto non sapeva ancora dell’esistenza del cambio di registro. Sembra assurdo lo so, ma è la verità.

Cantava tutto con la voce di petto, disconoscendo totalmente il passaggio di registro e la voce di testa. Cantare gli acuti era un incubo visto la fatica che era costretto a fare.

Lo stesso insegnante ha seguito un’altra mia allieva per sei anni, senza insegnarle come cantare le note acute né come respirare o usare il diaframma, sembra difficile da credere? Lo so, ma è la verità!

 

Dal Gruppo Facebook di Voce al Top.

Un insegnante del genere è da denuncia!! Quanto gli si dovrebbe chiedere di danni?

Dieci anni, sei anni… ti rendi conto? 

IL VERO INCOMPETENTE È IL TUO INSEGNANTE DI CANTO E NON TU!

Diciamoci la verità, se anche tu ami cantare e hai già provato a studiare canto con qualche insegnante allora avrai già preso la tua dose di fregature. Succede. È successo anche a me più volte, quindi non ne facciamo una tragedia.

Ma come ti sentiresti se dopo cinque o sei anni scopri (come Debora) che il “problema” non eri tu e la tua presunta scarsa capacità di apprendere ma il tuo insegnante di canto?

Oltre ad avere speso tanti soldi per apprendere una tecnica di canto solida, funzionale, che a quel punto saranno andati in fumo, chi ti ridarebbe indietro tutti gli anni buttati a seguire uno senza scrupoli?

Questa è una domanda che ti consiglio di farti prima possibile, a prescindere dall’insegnante di canto che vorrai scegliere nel tuo futuro, ma prima guarderai in faccia la realtà e prima potrai trovare la soluzione al problema e fare ripartire la tua voce.

Se NON vuoi ritrovarti fra qualche anno a dire “Ah, se l’avessi saputo prima… se solo l’avessi fatto prima!” decidi adesso per il bene della tua voce e dei tuoi sogni da artista o semplicemente perché sarebbe ingiusto nei TUOI confronti continuare a studiare con un insegnante solo perché “ti pare brutto cambiarlo” con uno più competente, non credi?

Ma il bello è che in trenta minuti ad entrambi gli allievi ho insegnato loro il cambio di registro vocale, sbloccando un’altra ottava della loro voce, non solo, ma scoprendo una nuova vocalità e facilità di cantare, grazie alla respirazione centrale e la voce di testa. Non ci credi? Puoi chiedere l’accesso al Gruppo Facebook di Voce al Top e chiedere a chi studia con me 😉

Ci sono scuole di canto ovunque, dove vengono invitati i ragazzi alla formazione musicale e a quella canora. La domanda resta sempre la stessa: quali risultati hanno portato con i loro allievi?

Prova a chiederlo direttamente, fatti dare il contatto di chi studia o ha studiato canto con loro prima di affidale la tua voce a persone di cui non hai la certezza.

Vedere e sentire cantare “di gola” delle semplici note del registro medio alto mi fa salire una rabbia dentro indescrivibile, rubare soldi e tempo alle persone oggi DEVE essere proibito ad ogni costo. Dopo aver provato una buona dose di insegnanti di canto incapaci posso dirti che la mia grinta si è moltiplicata.

Dunque NON ti fare impressionare dal nome dell’insegnante, dalla sua fama di “insegnate delle star” o “insegnante che va in televisione”, l’aria fritta resta tale anche se famosa.

Ho deciso di scrivere questo blog per aiutare – GRATUITAMENTE – persone come te, appassionate della bella musica da cantare, che cercano una guida o un semplice consiglio per evitare di danneggiare la propria voce o di bruciare il loro tempo e denaro preziosi.

Mi sono proposto di dare il mio meglio senza risparmiarmi, per questo ancora oggi sono alla ricerca continua di nuove soluzioni per i miei allievi e continuo a studiare tecnica quotidianamente oltre che approfondire l’argomento costantemente.

Se il tuo sogno è quello di cantare il genere musicale che più ami, il tuo insegnante di canto dovrà essere in grado di accompagnarti nell’applicazione della tecnica vocale alle canzoni da te preferite.

corso-di-canto-moderno-insegnante-di-canto

In un altro articolo ti parlerò dell’insegnante di canto che più di tutti ha influito positivamente nel ribaltare la mia voce in una dimensione totalmente nuova, diversa: la completa libertà di canto.

Se hai delle domande o vuoi un chiarimento sull’argomento trattato, lascia il tuo commento sotto.

Per richiedere un’analisi vocale completa vai alla pagina ==>> ANALISI VOCALE.

 

A presto!

Salvatore Cilia

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Picture of Salvatore Cilia

Salvatore Cilia

Cantante Lirico e creatore di Voce al Top­­™, il metodo di canto che ti permette di aggiungere fino ad una ottava di estensione alla tua voce in un terzo del tempo a prescindere dal genere musicale.

3 risposte

  1. Ciao, salvatore
    Sono alessandra. Ti do ragione che alcuni insegnanti non sanno, non dicono, non fanno ecc. Ma, credimi, perché non vogliono loro.per non farti imparare niente e così non farti lavorare .è questo il loro scopo. I professori del conservatorio non insegnavano proprio niente ,mi facevano vocalizzare,cantare i solfeggi cantati e qualche aria antica con la voce naturale che avevo e poi dicevano di studiare questo e questaltro per la lezione successiva.E questa è una lezione di canto? Ma questo è il cantato che si fa a lezione di solfeggio! Alla fine del 3anno mi sono ritrovata con la stessa voce con la
    quale ero entrata e l insegnante titolare e quella esterna ,dandomi un 6,mi mandarono via dal conservatorio. L insegnante che avevo al secondo anno non insegnava niente e pretendeva addirittura che andassi da lei a prendere lezioni private costosissime! È questo il motivo per il quale nel conservatorio non insegnano niente. Io non potevo permettermele,e non certo con lei, e così ho lasciato perdere il canto. Solo in questi ultimi anni ho ripreso a cantare ma da autodidatta e mi è stato suggerito di trovare lezione in internet . Tra le tante ho scoperto le tue lezioni e devo dirti che veramente da te si impara proprio tutto! La mia voce sta cambiando e i tuoi suggerimenti danno veri risultati ! Ti saluto .

    1. Ciao Alessandra, con me sfondi una porta aperta ma non perché ami parlare male di questo di quell’altro insegnante. Non so se siano in malafede o meno (spero proprio di no) ma spesso il problema nasce da una mancanza preparazione all’insegnamento, quindi molti si improvvisano insegnanti quando non sanno e non hanno voglia di dirti “cosa fare”. Conosco molto bene la realtà dei Conservatori italiani relativa al canto e lascia molto a desiderare. Ti auguro di ritrovare il piacere del canto perché è molto più semplice di quello che appare 🙂

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