Registri vocali femminili: quali sono e a cosa ti serve realmente conoscerli?

Ecco i Registri Vocali femminili e le loro differenze

I registri vocali femminili sono tre e, partendo dalla voce più grave, sono:

  • CONTRALTO
  • MEZZOSOPRANO
  • SOPRANO

Come nei registri vocali maschili dunque quelli femminili sono tre.

La classificazione delle voci femminili è molto importante – anzi fondamentale – per il canto lirico, in quanto ad ogni timbro corrisponde uno o più repertori ben precisi.

Un po’ meno nel canto moderno.

Le voci più chiare e leggere sono quelle più adatte ad un repertorio antico: barocco, Mozartiano o Belcanto; mentre le voci più scure e potenti saranno più adatte ad eseguire un repertorio più romantico e moderno (inizio del ‘900).

Considera che ogni voce femminile ha un suo mondo: timbro, estensione, volume, morbidezza, ecc. e questo cambia da persona a persona. In linea di massima grazie ad una buona tecnica vocale una voce femminile può migliorare le proprie prestazioni ed essere pronta ad eseguire via via repertori più impegnativi dal punto di vista vocale.

Ma torniamo ai Registri Vocali Femminili e partiamo col definire la prima voce più grave e ritenuta (erroneamente) più corta dagli insegnanti di canto moderno:

LA VOCE DI CONTRALTO
Il termine Contralto designa la più grave delle voci femminili e in altri tempi, come abbiamo visto, il cantante castrato che cantava nel medesimo registro. È una tipologia vocale molto rara che ha subito molti mutamenti ed è quindi difficoltoso indicarne l’estensione e la tessitura.

Quando cessò il divieto alle donne di esibirsi in teatro, il Contralto donna entrò nel Melodramma, interpretando ruoli grotteschi. Nel Settecento furono affidate al Contralto anche grandi parti serie: i contralti di fama di questo periodo furono Francesca Vanini Boschi, Antonia Margherita Merighi e Vittoria Tesi Tramontini, considerata la prima “divina” Contralto.

Verso la fine Settecento e l’inizio dell’Ottocento, cadde in disuso la pratica della castrazione e i compositori si videro costretti a sostituire Castrati soprano e Castrati contralto con donne travestite da uomini. Tanto per fare un esempio, il contralto tedesco Marianne Marconi Schönberger divenne famosa nelle parti di Tenore mozartiano.


Nonostante la fioritura di Contralti che si ebbe in parallelo con il successo della grande produzione rossiniana per questo tipo di voce, l’avvento del Romanticismo in musica e dei nuovi gusti artistici ad esso connessi pose le basi per la successiva rapida eclissi di questo tipologia vocale, il Contralto è una registro particolarmente caro a Rossini, che lo ha adoperato nei ruoli femminili ma anche maschili.

È il caso dell’Opera Tancredi, dove al Contralto è affidato il ruolo maschile di Tancredi.

MEZZOSOPRANO

Il termine Mezzosoprano designa la voce femminile intermedia tra quelle di Contralto e Soprano. L’estensione tipica della voce di mezzosoprano è di oltre due ottave, da la grave al si bemolle acuto (La2 – Si♭4), tuttavia in casi eccezionali può giungere al do sovracuto (Do5).

MALENA ERNMAN: LA MAMMA DI GRETA THUNBERG NELLA VITA È UN MEZZOSOPRANO

Mezzosoprano drammatico o grave
Voce ricca, piena, di timbro scuro e intenso volume; spazia nella zona centrale ed è portato agli accenti forti. Sa scendere fino al Fa2. Ascolterete la celebre Habanera dalla Carmen di Bizet.

Mezzosoprano lirico o centrale
Voce calda, piena, ricca e graziosa; spazia dalla zona centrale a quella acuta ed è adatta ad una vocalità legata e cantabile. Dal Trovatore di Giuseppe Verdi, Azucena in “Stride la vampa”.Elina Garanca, noto mezzosoprano lettone –

Mezzosoprano leggero o acuto
Voce ricca, piena, di volume limitato ma molto duttile e agile; spazia dalla zona grave a quella acuta ed è dotato di capacità virtuosistiche. Sa salire fino al si acuto (Si5).

Tipico brano del mezzosoprano leggero è l’aria di Rosina, “Una voce poco fa”, da Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini.

SOPRANO
Il termine Soprano (al maschile) designa sia la più acuta delle voci femminili.

L’estensione tipica della voce di Soprano è di due ottave, dal Do centrale al Do sovracuto (Do3 – Do5), ma può variare ampiamente a seconda della tipologia. Alla voce di Soprano, come a quella di Tenore, a partire dall’Ottocento, sono tradizionalmente affidati i ruoli da protagonista.

Soprano drammatico
Voce ricca, piena, di timbro scuro e intenso volume; spazia nella zona centrale ed è portato agli accenti forti. Quasi un Contralto con possibilità di svettare sul registro acuto.

Uno dei ruoli tipici per Soprano drammatico è quello di Santuzza nella Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni, che vi propongo nell’interpretazione di Jelena Obraztsova, celebre cantante russa che si è esibita anche nei ruoli di Mezzosoprano.

Lo stesso brano nell’interpretazione di Renata Tebaldi.

Soprano lirico

Voce calda, piena, ricca e graziosa; spazia dalla zona centrale a quella acuta ed è adatto a una vocalità legata e cantabile.
Il ruolo per eccellenza del Soprano lirico è quello di Mimì nella Bohème di Giacomo Puccini.

Montserrat Caballé (Soprano lirico) e Freddie Mercury (Tenore leggero)

Ad interpretarlo Mirelli Freni, senza dubbio uno delle migliori Mimì del ‘900, in una rappresentazione storica del 1965 alla Scala, direzione Von Karaian, regia di Zeffirelli.

Altro personaggio che richiede la voce di Soprano lirico è quello di Violetta nella Traviata di Giuseppe Verdi. Il brano è “E’ strano” e, a seguire, la cabaletta “Sempre libera” nell’interpretazione del Soprano russo Anna Netrebko, in un allestimento moderno del 2015 all’Opera di Salisburgo.

corso-di-canto-moderno-insegnante-di-canto

Soprano leggero, di coloratura o d’agilità
Voce dolce, chiara, di volume limitato ma molto duttile e agile; spazia nella zona acuta e sovracuta ed è dotata di capacità virtuosistiche. Il brano che vi propongo è Der holle rache (Aria della regina della notte) da Die Zauberflöte (Il flauto Magico) di Mozart, nell’interpretazione di una strepitosa Luciana Serra.

Lo stesso brano cantato dal un altro grande Soprano contemporaneo, Diana Damrau, bravissima anche lei nel repertorio mozartiano e del Settecento, dove ci sono molte arie di bravura.

Hai una domanda? Scrivila sotto nei commenti.

Condividi:

Picture of Salvatore Cilia

Salvatore Cilia

Cantante Lirico e creatore di Voce al Top­­™, il metodo di canto che ti permette di aggiungere fino ad una ottava di estensione alla tua voce in un terzo del tempo a prescindere dal genere musicale.

4 risposte

  1. Ho letto da qualche parte che anche la voce (come tutto del resto) può invecchiare e che molte donne soprano possono nel tempo trasformarsi in contratti. È vero?

    1. Ciao Giuliana, non è proprio così. Se da un lato è vero che invecchiando la voce umana tende a perdere lucentezza sugli acuti, dall’altro lato non significa necessariamente che si passi ad un altro registro più grave, come quello di contralto… Di fatto un buon allenamento tecnico costante sulla respirazione, sull’appoggio e sul sostegno, aiuterà a mantenere la voce quanto più elastica possibile anche fino a tarda età, un esempio incredibile di longevità vocale è stata Magda Olivero che ad oltre novanta anni cantava ancora un magnifico Panis angelicus, per non parlare del tenore Angelo Lo Forese che a novantadue anni cantava Di quella pira da Il Trovatore di Verdi senza abbassarla di tono 😉

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati

Freddie Mercury era davvero un baritono?

“FREDDIE MERCURY ERA UN BARITONO”.  A DIRLO FU IL CELEBRE SOPRANO MONTSERRAT CABALLÉ: VERO O FALSO? Di seguito vi propongo uno studio approfondito relativa all’analisi

VOCE AL TOP | Copyright © 2023 | Tutti i diritti riservati – P.IVA 02001020474

Privacy Policy    –     Cookie Policy

Questo sito non fa parte di Facebook™ o Facebook™ Inc. Inoltre, questo sito NON è approvato da Facebook™ in alcun modo. Facebook™ è un marchio registrato di Facebook™ Inc.
This Website is not a part of Facebook™ or Facebook™ Inc. Additionally, this site is NOT endorsed by Facebook™ in any way. Facebook™ is a trademark of Facebook™ Inc.

Seguimi sui miei social: