Come fare il Riscaldamento vocale per cantare bene?

riscaldamento vocale

ECCO 3 COSE DA NON FARE COME RISCALDAMENTO VOCALE

Il riscaldamento vocale è una pratica che riveste un’importanza fondamentale per ogni cantante, soprattutto prima di iniziare un concerto o una serata in cui dovrai usare la voce a lungo.
Iniziare un’esibizione a voce fredda equivale a partire al 50% delle proprie capacità vocali e ti espone a dei rischi non indifferenti, primo fra tutti un rendimento vocale mediocre, secondo uno sforzo inutile alle corde vocali.
Riscaldare la voce prima di cantare però non è una sensazione di calore che dovrai sentire a livello della tua laringe, né qualcosa che potrai fare assumendo delle particolari bevande: i due canali (esofago e laringe) infatti sono paralleli e non sono comunicanti tra loro.

Bevi uno shottino prima di cantare e vedrai che ti passa la paura!

ERRORE N1
Ci sono degli errori che vengono tramandati da cantante a cantante senza spesso capirne la gravità, uno fra questi è quello di “bere qualcosa di forte” prima di iniziare una serata.
Solitamente chi da questo genere di consigli sa a mala pena usare la voce per parlare, figuriamoci se si preoccupa di prendersi cura per le proprie corde vocali.
Motivo per cui ti consiglio sempre di accertare bene la natura dei consigli tipici da “tuo cuGGino”, perché potresti ritrovarti da 10 a 0 voce in men che non si dica 😉
Scherziriscaldamento vocale a parte, c’è chi ha la malsana abitudine di bere un bicchiere di birra, di vino o addirittura uno shottino di superalcolico prima di iniziare a cantare, pensando così di riscaldare la voce come sanno fare solo gli “uomini duri”, i veri rocker beh…
Si sta facendo del male da solo e gratuitamente!
L’effetto momentaneo di “riscaldamento” restituita dall’alcol, rimane legato alla sua azione di vaso-dilatatore e sarà una sensazione di caldo (e soprattutto bruciore di stomaco) di pochi istanti, ma che ti farà sprofondare presto in una perdita di voce senza precedenti.
Non ci credi? Beh, non ti resta che provarci!
La principale azione dell’alcol infatti sarà quello di disidratare le tue corde vocali, lasciandoti quella sensazione di sete continua e gola secca, a cui seguirà necessariamente un’altra abbondante irrorazione di birra…
La disidratazione delle corde vocali ti farà perdere inoltre elasticità ai tessuti muscolari della laringe e metterà a dura prova il funzionamento meccanico delle tue stesse corde vocali, per cui non ti stupire se sentirai la voce fuori controllo e sarai costretto a spingere di forza sempre di più.
Adesso capisci perché è da stupidi tentare di riscaldare la voce consumando alcol?!

Ok Salvo, ma il genere musicale che canto io va bene…

Balle!
Sono solo balle spaziali: non c’è un genere musicale in cui non serva la voce per cantare, anche se si tratta di TRAP!
Se vuoi riscaldare la voce correttamente devi evitare come la peste di bere bevande alcoliche!
ERRORE N2
Un altro errore che viene commesso da molti cantanti prima di presentarsi davanti al pubblico o prima di un’incisione è quello di bere delle bevande zuccherate, gassate e non, ma comunque ad alto contenuto di zucchero.
riscaldamento vocale
Spesso non c’è un motivo preciso, si tratta di abitudini che vengono apprese facilmente dalla pubblicità che passa in televisione.
È così che una bevanda colore “blu antigelo per auto” con il 60% di zucchero puro diventa un “super integratore di sali minerali”, oppure un’altra bevanda di color arancione sotto pressione di anidride carbonica diventa invece una fonte primaria di “vitamina C”!
Posto che ognuno è libero di rovinarsi come meglio crede, io mi limito a dirti cosa è meglio evitare prima di cantare, soprattutto se hai davanti a te un’occasione importante in cui dovresti dare il meglio della tua voce, non sto qui di certo a fare la morale a nessuno.
L’effetto dello zucchero ingerito in quantità industriali (una lattina a base di cola ne contiene ben oltre il 50% del suo stesso contenuto) può innescare una fermentazione intestinale capace di provocare la risalita di acidità a mo’ di cascata del Niagara e di modificare la composizione chimica della flora batterica contenuta nel tuo stomaco alla velocità della luce.
Una volta innescato il reflusso gastrico sarà poi difficile da controllare, rappresenta uno dei disturbi di cui soffre la maggior parte dei cantanti.
Ce ne sono di due tipi:

  • Reflusso gastro-esofageo (con risalita di acido)
  • Reflusso extra-esofageo (gassoso)

Il reflusso gastrico solitamente produce un’irritazione delle mucose esofagee arrivando ad irritare le corde vocali senza che tu te ne renda conto, quando sarà successo è perché è già troppo tardi.
Soffrire di reflusso gastrico può diventare invalidante e può portare addirittura alla completa afonia (perdita di voce).
Ti do una notizia: anche se pensi di non averlo, potrai ritrovarti a soffrirne nel giro di pochi giorni con un eccessivo uso di queste bevande di cui ti ho appena parlato.
Dunque se non vuoi ritrovarti ad ingoiare farmaci (inutilmente) per il resto della tua vita, ti consiglio di andarci piano 😉
ERRORE N3
Un altro errore che commettono i cantanti sta nel consumare bevande calde prima di una performance canora: caffè all’americana, the, tisana bollente, latte…
Il riscaldamento vocale non ha niente a che fare nemmeno con il consumo di queste bevande, anzi, quando inizierai a cantare avrai la sensazione marcata di “voce fredda”, che ti renderà solo più insicuro.

ECCO COME EFFETTUARE INVECE UN RISCALDAMENTO VOCALE EFFICACE A PROVA DI CANTANTE

Adesso fai bene attenzione perché ti dirò esattamente cosa fare per riscaldare la tua voce prima di una performance, in modo da sentirla reattiva ad ogni minima richiesta che effettuerai.
Prima di arrivare alla voce però dovrai partire dai muscoli deputati alla respirazione.
Esatto, ti servirà attivare il muscolo respiratorio per eccellenza, sto parlando del DIAFRAMMA!
Per farlo ti rimando al mio corso di canto online che potrai richiedere gratuitamente su: www.vocealtop.com
riscaldamento vocale

Riscaldamento vocale esercizi:

Davanti allo specchio metti le mani sui tuoi fianchi, all’altezza delle ultime tre costole ed inizia a respirare. Ad ogni inspirazione dovrai sentire le costole aprirsi lateralmente, espandersi.
Sarà l’effetto dei polmoni che dilatandosi sopra il diaframma apriranno la tua gabbia toracica.
Potrai farlo anche da seduto/a.
Fondamentale sarà prendere confidenza con il tuo diaframma e con la sua corretta contrazione, così come puoi vedere nell’immagine sotto.
Come puoi vedere “gonfiare la pancia” non c’entra assolutamente niente!
riscaldamento vocale
Inspira ed espira per almeno 5/10 minuti, facendo attenzione a non gonfiare la pancia e a non alzare le scapole.
Allenati a trattenere l’aria per qualche secondo, rimanendo in apnea e con il diaframma contratto.
Non preoccuparti se sentirai tirare lateralmente i muscoli intercostali e se nella zona lombare posteriore sentirai dei muscoli nuovi muoversi, sarà l’effetto della corretta contrazione.
ESERCIZI DI ALLUNGAMENTO MUSCOLARE PRIMA DI CANTARE
riscaldamento vocale
Dopo avere effettuato qualche minuto di respirazione guidata con le mani sui fianchi, potrai fare qualche esercizio di allungamento muscolare in modo da eliminare ogni possibile contrattura.
Questo sarà importantissimo per preparare il tuo diaframma al canto, ti assicuro che diventerà reattivo come una super fionda ed ogni piccolo stimolo muscolare che gli darai si trasformerà in suono morbido, acuti compresi.

Dopo di questo mettiti nuovamente in piedi davanti allo specchio e:

  • Inspira rimanendo in apnea
  • Fai sibilare una “SSSSSS…” fino a consumare tutta l’aria
  • Accompagna il tuo addome verso l’alto

Dall’inizio fino a questo momento saranno passati circa 15 minuti, bene adesso è il momento di passare ai vocalizzi per il riscaldamento vocale puro!

Ok Salvo, ma quante volte al giorno/settimana devo allenarvi vocalmente?

Bene, adesso hai degli elementi per iniziare a scaldare correttamente la tua voce ed ottenere il massimo dalle tue performance canore.
Fai attenzione però, perché anche nel canto vince chi insiste e non chi va tre ore di allenamento in un giorno soltanto!
Ma visto che oggi mi sento piuttosto buono, ho deciso di darti delle ulteriori indicazioni per fare il tuo “piano di lavoro” settimanale con la voce, e che non sia solo riscaldamento vocale 😉
ECCO I 5 PASSI DA SEGUIRE PER TRASFORMARE LA TUA VOCE

  • ? 10 minuti di allenamento quotidiano con la respirazione: inspirazione ed espirazione con controllo della risalita del diaframma;
  • ? 10 minuti di vocalizzi quotidiani con la “i” con la “e” e con la “o” (quest’ultima solo se sicura);
  • ? 10 minuti al giorno di applicazione tecnica al canto, partendo dal vocalizzare il brano da cantare;
  • ? 45 minuti, una sola volta alla settimana, di riscaldamento vocale + studio dello spartito musicale (vedi video nel mio canale YouTube);
  • ?15 minuti di vocalizzi, due volte a settimana, alternando la posizione di sorriso al pianto (quest’ultimo solo se sai come fare altrimenti solo sorriso) guardandoti allo specchio e tenendo sotto controllo il movimento diaframmatico.

PS i primi 3 esercizi potresti farli anche solo 3 volte a settimana, già sentirai un beneficio enorme per l’intonazione e la fluidità vocale, non scendere sotto questo minimo se vuoi fare sul serio 😉
PPS evita di cantare note eccessivamente acute di cui non sei ancora sicuro/a.
Crea la tua “routine di studio” in modo da non ritrovarti a rimandare gli esercizi all’infinito.
Adesso non ti rimane che metterti all’opera 😉
Se hai delle domande o vuoi lasciare il tuo commento, scrivilo qui sotto.
Salvatore

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Salvatore Cilia

Cantante Lirico e creatore di Voce al Top­­™, il metodo di canto che ti permette di aggiungere fino ad una ottava di estensione alla tua voce in un terzo del tempo a prescindere dal genere musicale.

8 risposte

  1. Ciao Salvatore,
    complimenti per i tuoi consigli e i tuoi video realizzati davvero bene, volevo chiederti se e’ efficace la tintura madre di propoli per il benessere della gola del cantante e in quali dosi andrebbe assunta?
    Tu cosa consigli per il benessere della gola?
    Grazie

    1. Ciao Alessandro, sono rimedi naturali che posso aiutarci a prevenire alcuni mal di gola e ad alzare le difese naturali… ma se l’infiammazione è in corso e le corde vocali lo sono pure, devi rivolgerti ad un medico 🙂

  2. Ciao Salvo, ti seguo da mesi, sia sul canale youtube che su Facebook, e ho anche acquistato alcuni dei tuoi corsi.
    Vorrei sapere come si fa la posizione del pianto.
    Grazie.

  3. Grazie Salvatore per i tuoi preziosi consigli! che sto scrupolosamente seguendo. Cosa significa esattamente vocalizzare il brano da cantare? Forse cantare il brano senza parole , ma solo con le vocali?

  4. Ciao Salvatore,
    Per prima voglio ringraziarti per i 3 video gratuiti che ho appena sentito ma non li ho messi ancora in pratica. Sono straordinari e so che mi aiuteranno. Volevo chiederti se fai lezioni per Skype. Da anni provo a cantare (solo per curiosità)tra l’altro non sono più giovane. Per me cantare significa vivere. Mi piace cantare l’Ave Maria ,mi viene difficile il salto di un’ottava,sento che c’è un vuoto nella voce. Vivo a Düsseldorf in Germania. Un caro saluto, aspetto una tua risposta. Grazie ancora. Carmela

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